• La carta del conducente deve essere inserita a veicolo fermo e chiave di accensione inserita;

 

  • Se la carta è stata inserita correttamente il dispositivo visualizza il cognome del conducente;

 

  • Inserire le attività svolte dall'ultima estrazione fino all'inserimento della carta, se le registrazioni manuali sono molto onerose perché sono relative a numerose giornate con attività disparate è sicuramente più pratico compilare il modulo di controllo delle assenze, tuttavia le ferie annuali ed i congedi per malattia devono essere registrati con il simbolo  (tempo di riposo);

 

  • Inserire la sigla internazionale del Paese di inizio del viaggio(i tachigrafi intelligenti devono essere in grado di rilevare automaticamente il luogo di inserimento e di estrazione della carta e il conducente devo solo confermarlo o rettificarlo). Per i tachigrafi intelligenti la mancata immissione del luogo equivale alla dichiarazione del conducente che la giornata lavorativa è ancora in corso; pertanto, durante la stessa giornata lavorativa, il conducente dal secondo inserimento in poi può lecitamente non effettuare la registrazione;

 

  • Ora locale di questo Paese. Non esiste l'obbligo di impostare l'ora locale del tachigrafo digitale secondo quella in vigore nel Paese d'immatricolazione del veicolo ma il tachigrafo stesso, per comodità del conducente, offre la possibilità di visualizzare sul display l'orario nazionale in vigore. Al contrario dell'ora locale, l'orario UTC deve obbligatoriamente essere corretto; al conducente è consentito effettuare solo correzioni di +/- 1 minuto a settimana. L' esattezza dell'orario UTC, oltre a essere prevista dalla norma, evita l'evento di "sovrapposizione di orario" nel caso in cui un conducente che guida più veicoli nella stessa giornata, inserisca la carta tachigrafica in un veicolo che ha l'orario UTC indietro rispetto a quello dal quale è appena sceso;

  • I tachigrafi intelligenti di seconda versione provvedono inoltre a memorizzare sulla carta del conducente il tipo di carico del veicolo (merci o passeggeri);
  • Al primo inserimento della carta in un tachigrafo intelligente, viene inoltre richiesto il consenso alla trasmissione dei dati personali tramite 'interfaccia opzionale ITS. Tale consenso può essere modificato anche
    in seguito. Il consenso non è richiesto nel caso di scarico dati da remoto effettuato con la carta azienda.

 

 

 

  • La carta del conducente viene estratta dal tachigrafo solo alla fine del periodo di lavoro giornaliero o quando giustificato (ad es. in caso di cambio di veicolo durante uno stesso periodo di guida giornaliero). La carta può essere estratta dall'apparecchio solo a veicolo fermo.
    La carta deve comunque restare nel suo alloggiamento anche se il conducente fruisce del periodo di riposo a bordo del veicolo (almeno fino a quando il conducente ha in consegna il veicolo stesso). In tal caso, prima di iniziare
    il periodo di riposo, il conducente deve provvedere a commutare la registrazione dell'attività in modo che l'apparecchio lo registri come tale e deve inserire manualmente i luoghi di inizio e fine attività.